Buona la prima (colazione)!

Gli spot in tv che mostrano le famiglie felici riunite intorno a una ricca prima colazione sono solo spesso pura utopia…
Di fatto nella maggioranza delle case il primo pasto della giornata è molto leggero o addirittura non esiste. Spesso è sostituito da un caffè e una brioche presi al bar.
Il motivo più spesso riportato la mancanza di tempo.

È importante invece dedicare il giusto tempo a quello che dovrebbe essere un passo importante come gli altri

L’ideale sarebbe assumere dalla prima colazione il 20% del rientro calorico della giornata  È un po’ paradossale ma chi fa una scarsa colazione o addirittura non la fa, finisce per ingrassare.
Le ragioni sono diverse; la più semplice è che si arriva a fine mattinata affamati e si finisce per optare per un fuori pasto magari poco sano o si mangia troppo velocemente a pranzo

Oggi sappiamo che come ogni pasto anche questa deve contenere una porzione di carboidrati una di grassi e una di proteine e molte fibre.
La colazione italiana (purtroppo) è di base costituita da molti carboidrati (a volte troppi) poche proteine è un introito spesso insufficiente di fibre
Una colazione variata invece potrebbe essere costituita da spremuta di arancia (o ancora meglio sarebbe mangiare un frutto), uno yogurt bianco con noci o mandorle e del pane nero con un po’ di marmellata. A piacere caffè o thè non zuccherato.
Meglio evitare le briochine confezionate e quelle surgelate e riscaldate dei bar.
Dei cereali per la prima colazione va letta con attenzione la tabella con i dati nutrizionali: molti hanno una dose eccessiva di zuccheri nascosti.